Come funziona un percorso di sessuologia clinica? Domande frequenti (FAQ)
- manuelalocatelli55
- 5 dic
- Tempo di lettura: 1 min
Quando si pensa alla sessuologia clinica, è normale avere domande, dubbi o preoccupazioni. Un percorso sessuologico è prima di tutto uno spazio sicuro, dove poter esplorare emozioni, relazioni e vissuti legati alla propria intimità, senza giudizio e con delicatezza.
Ecco alcune delle domande più frequenti:
1. “Devo venire per forza in coppia?”
Assolutamente no. Molte personə iniziano un percorso sessuologico individualmente per comprendere meglio ciò che vivono, i propri desideri, eventuali blocchi emotivi o difficoltà relazionali. La coppia viene coinvolta solo se e quando lo si ritiene utile.
2. “Parleremo solo di sesso?”
La sessualità non è mai “solo sesso”: riguarda emozioni, relazioni, comunicazione, autostima e storia personale.Nel percorso, affronteremo ciò che per te è significativo, con rispetto dei tempi e della sensibilità individuale.
3. “Serve una visita medica?”
In alcuni casi, può essere utile integrare il percorso con una valutazione medica, ad esempio per escludere cause fisiologiche. Quando necessario, collaboro con professionisti di riferimento per offrire una presa in carico completa e coordinata.
4. “Quanto dura un percorso sessuologico?”
Dipende dall’obiettivo che porti e dal ritmo con cui ti senti di procedere.Non esistono tempi “giusti”: il percorso si costruisce insieme, passo dopo passo.
5. “E se mi sento in imbarazzo?”
È molto comune. Per questo lavoriamo con grande delicatezza, creando uno spazio in cui poterti esprimere con tranquillità, rispettando i tuoi confini e le tue modalità.
Se senti che è arrivato il momento di capire meglio ciò che vivi, possiamo farlo insieme.
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